ANT
FORMAZIONE DI ANTOGNOLA
Marne argillose e siltose, verdognole o grigie, moderatamente cementate, con patine manganesifere brune e noduli di solfuri; frequenti i microfossili e talora i bioclasti. La stratificazione è generalmente poco evidente, anche per lintesa bioturbazione. Spessore massimo di poche decine di metri. Alla base poggia in discordanza, su MVS e su AVR, mentre al tetto, in Val Savio, è in contatto netto con CNA e CAP, e localmente in contatto discordante, con SMN. Ambiente deposizionale marino di scarpata o di bacino confinato relativamente profondo.
RUPELIANO SUP. AQUITANIANO INF.