EPIMETAMORFITI DI S. MARCO (ESM)
Metapeliti e metareniti grigio verdastre a prevalente sericite, clorite e quarzo, a tessitura scistosa con basso grado di cristallinità, in facies di scisti verdi di BP e BT. Comuni le lenti ed i noduli di quarzo. Costituiscono il litotipo più diffuso cui si associano filladi e metareniti grafitose con grado di cristallinità più elevato rispetto ai litotipi sericitico/cloritici oltre a metagrovacche e/o metarcose con evidenti relitti clastici arenitici e in matrice ricristallizzata. L'irregolarità delle alternanze associata ad un' intensa deformazione strutturale impedisce la ricostruzione dell'originaria successione stratigrafica. Spessore non superiore a 100 m.