Calcari, calcari dolomitici e dolomie cristalline mal stratificate in banchi metrici massicci con intercalazioni calcaree stratificate alla base. Comprende la F.ne del Contrin, i "calcari dolomitici del M. Tiarfin" e la F.ne dello Sciliar, volumetricamente preponderante. Localmente potrebbe accorpare anche porzioni di "Dolomia Cassiana" non distinguibili nella successione. La potenza raggiunge massimi di oltre 800 m.