CALCARE DI MOLTRASIO
Calcari micritici e microcristallini, spongolitici, grigio-scuri o neri, con noduli di selci nere, in strati sottili, ondulati o tabulari, con intercalazioni marnose. Nella metà superiore della formazione gli stessi si associano con calcisiltiti e calcareniti fìni gradate e laminate, grigie, che sfumano in marne calcaree, rari paraconglomerati e slump. Sono presenti rari bioclasti di bivalvi a guscio sottile, crinoidi, echinodermi e rari ammonoidi.
Brecce liassiche (MOTa): corpi di breccia e ortoconglomerato a supporto clastico, a litici intrabacinali, talora con matrice argillitica rossa (Grone) o intensa silicizzazione (M. Poieto), paraconglomerati intraformazionali, lenti di calciruditi gradate e calcari microcristallini, selciferi, a bioclasti. Queste litofacies sono sostituite tra Olera e Lonno da calcari micritici grigio-nocciola in corpi massivi di spessore plurimetrico, con bivalvi, gasteropodi, brachiopodi, ammonoidi, crinoidi, echinodermi, poriferi, talora completamente dolomitizzati a grana grossolana. Spessore massimo: 300 m. Alto strutturale, pendio e bacino sin-rift.
SINEMURIANO