DOLOMIA PRINCIPALE
Facies di piattaforma marginale
Dolomie grigiastre, biancastre o nocciola, a tessitura saccaroide o microcristallina, in spesse bancate organizzate in cicli shallowing upward . Questa facies si colloca al margine della piattaforma carbonatica e presenta olistoliti metrici di mound ad organismi incrostanti (serpulidi). Ad E della Val Trompia è caratterizzata dalla presenza di livelli tempestitici e di sottili breccioline a clasti e bioclasti (alghe verdi, gasteropodi e lamellibranchi), cui seguono micriti laminate, e microbialiti in strati metrici e con strutture a tepee (DPRa). Spessore massimo 280-300 m. NORICO
Dolomie peritidali stratificate
Dolomie e dolomie calcaree di piattaforma interna, grigie e nocciola, con tessitura da microcristallina a saccaroide, disposte in spessi strati e banchi, organizzati localmente in cicli metrici peritidali shallowing upward. Talora affiorano anche banchi detritici, con clasti e bioclasti. Sono presenti dasycladacee, lamellibranchi (Isognomon exilis) e gasteropodi (Worthenia sp.) (DPRb). Spessore massimo di circa 900-1000 m. NORICO
"Membro inferiore"
Dolomicriti e subordinate doloareniti, con laminiti algali ed a cianobatteri, di colore scuro, a stratificazione evidente, in cicli metrici thickening e coarsening upward. Localmente livelli bioturbati, oolitici ed oncolitici e rare brecce intraformazionali (DPR5). Spessore massimo: 200-300 m. CARNICO SOMMITALE - NORICO