AES7b Unità di Vignola

AES Sintema Emiliano-Romagnolo Superiore
Unità costituita da depositi alluvionali intravallivi, terrazzati, di conoide alluvionale ghiaiosa e di interconoide. Il tetto è rappresentato dalla superficie topografica, mentre il contatto di base è erosivo e discordante sul substrato del Pliocene e del Pleistocene medio-inferiore. Lo spessore complessivo varia da 0 a 120 m circa in affioramento. Pleistocene medio-Olocene.
L'unità è suddivisa in quattro subsintemi e, dove non è stato possibile distinguerli, è stata cartografata come AES indistinto:
Ghiaie e ghiaie sabbiose, localmente cementate, di colore grigio-nocciola, giallo-rossastro all'alterazione (depositi di conoide alluvionale) e da depositi fini costituiti da limi, grigio-nocciola, con livelli di ghiaie e sabbie, localmente cementate (depositi di interconoide).
I depositi intravallivi sono spesso terrazzati. Il profilo di alterazione dell'unità è molto evoluto, raggiunge i 7-8 m di profondità ed è di tipo Btb/Btcb/BCb/Ckb/Cb sulle litofacies grossolane e di tipo A/Bw/Bkss o di tipo A/E/Bt/Btc/Btb/Btcb/Btb/Btcb sulle litofacies fini. Il contatto di base è generalmente erosivo e discordante sulle unità più antiche (CMZ, ATS, BDG, LUG1). Lo spessore è variabile da alcuni metri a 20-30 metri. Unità che accorpa AES1 (Subsintema di Monterlinzana nei Fogli limitrofi) e AES2 (Subsintema di Maiatico nei Fogli limitrofi), difficilmente distinguibili a causa di amalgamazione nei limitati ed isolati affioramenti.
Pleistocene medio

AES7     Subsintema di Villa Verucchio
Il subsintema è suddiviso, su base morfologica e pedostratigrafica, in due unità di spessore variabile da alcuni metri ad alcune decine di metri. Il tetto dell'unità è rappresentato dalla superficie deposizionale relitta corrispondente al piano topografico, mentre il contatto di base è erosivo e discordante su AES, AES3, CMZ, ATS e BDG. Lo spessore massimo è di 30 m circa.

AES7b Unità di Vignola
Ghiaie sabbiose, sabbie e limi stratificati, localmente con copertura discontinua di limi argillosi: depositi di conoide ghiaiosa e depositi intravallivi terrazzati. Il profilo di alterazione presenta uno spessore fino ad 1.5-2.0 m ed è di tipo A/Bw/BC/C e A/Bt/Bck/C. Lo spessore massimo dell'unità è di circa 15 m.
Pleistocene superiore

AES7a    Unità di Niviano
Ghiaie sabbiose, sabbie e limi stratificati: depositi di conoide ghiaiosa e depositi intravallivi terrazzati. Limi e limi sabbiosi con intercalazioni di ghiaie e sabbie: depositi di interconoide. Il profilo di alterazione dell'unità è molto evoluto, raggiunge i 4-5 m di profondità ed è di tipo Btb/Btgb/BCb/Ckb sulle litofacies grossolane e di tipo A/Bw/Bkss e A/Bw/Btc/Bg sulle litofacies fini. L'unità presenta una copertura fine, composita e discontinua, di spessore fino a 2 m, costituita da limi e limi argillosi giallastri. Lo spessore massimo dell'unità è di poche decine di metri.
Pleistocene superiore