Unità di Fico Rosso AES2b
Unità di Fico Rosso AES2b
In sinistra Taro: ghiaie sabbiose, sabbie e limi stratificati, con copertura di limi argillosi: depositi intravallivi terrazzati, separati mediante una scarpata fluviale di altezza decametrica dai depositi dell'unità AES2a. Tra il Fiume Taro e il Torrente Baganza l'unità è costituita da limi e limi sabbiosi, con intercalazioni di ghiaie e sabbie, fortemente pedogenizzati, sovrapposti ad AES2a: depositi di conoide alluvionale prossimali. Lo spessore massimo dell'unità è inferiore a 15 m.
Pleistocene medio.
Subsintema di Maiatico AES2
Unità costituita da cicli positivi plurimetrici, stratigraficamente giustapposti, formati da un intervallo basale grossolano a ghiaie clasto-sostenute, con matrice sabbioso-limosa, e da un intervallo superiore prevalentemente fine, massivo, di colore grigiastro, giallognolo all'alterazione, con intercalate localmente sabbie e ghiaie di spessore massimo pari a 2 metri: depositi intravallivi terrazzati. Verso valle i cicli positivi si trasformano gradualmente in cicli negativi che si sovrappongono stratigraficamente e nei quali l'intervallo basale argilloso-limoso e quello sovrastante ghiaioso mostrano una debole o assente alterazione pedogenetica: depositi di conoide alluvionale. Lo spessore di questo subsintema è variabile da alcuni metri a circa 35 m nel sottosuolo della pianura. Il profilo di alterazione dell'unità è molto evoluto, raggiunge i 7-8 m di profondità ed è di tipo Bt/Btc/BC/Ck/C sulle litofacies grossolane e di tipo A/Bw/Bkss oppure A/E/Bt/Btc/Btb/Btcb/Btb/Btcb sulle litofacies fini. In sinistra idraulica del Fiume Taro il contatto di base è generalmente erosivo e discordante su AES1, AEI, CMZ, ATS, LUG, ANT, RAN3, MMP, ap, FCOb, FCOa e su FGS1; esso diventa invece continuo e concordante sul Subsintema di Monterlinzana, nel sottosuolo in destra Taro.
Pleistocene medio
In sinistra e destra idraulica del Fiume Taro, in posizione intravalliva, si distinguono, su base morfo pedostratigrafica, due unità: AES2a, AES2b
SINTEMA EMILIANO-ROMAGNOLO SUPERIORE (AES)
Unità alluvionale prevalentemente grossolana, di età Pleistocene medio - Olocene: depositi alluvionali intravallivi, terrazzati, di conoide alluvionale ghiaiosa e di interconoide. Lo spessore complessivo varia nel Foglio da 0 a 150 m circa. Il limite di tetto è rappresentato dalla superficie topografica, mentre il contatto di base è netto e discordante sul Sintema Emiliano-Romagnolo Inferiore e su tutte le altre unità cartografate nel Foglio.
Pleistocene medio - Olocene