Unità di Niviano AES7a
Unità di Niviano AES7a
Ghiaie sabbiose, sabbie e limi stratificati: depositi di conoide ghiaiosa e depositi intravallivi terrazzati. Lo spessore massimo dell'unità è inferiore a 15 metri. Il profilo di alterazione dell'unità è molto evoluto, raggiunge i 4-5 m di profondità ed è di tipo (A)/Bt/Btg/BC/Ck sulle litofacies grossolane e di tipo A/Bw/Bkss sulle litofacies fini. L'unità presenta una copertura fine, composita e discontinua, di spessore fino a 3 m, costituita da limi e limi argillosi giallastri; il profilo di alterazione è molto evoluto e di tipo A/Bw/Btc/Bg.
Pleistocene sup.
Subsintema di Villa Verucchio (AES7)
Il subsintema è suddiviso, su base morfologica e pedostratigrafica, in due unità stratigrafiche (o sequenze deposizionali) di spessore variabile da alcuni metri ad alcune decine di metri. Lo spessore massimo del Subsintema di Villa Verucchio è inferiore a 30 m. Il tetto dell'unità è rappresentato dalla superficie deposizionale relitta corrispondente al piano topografico, mentre il contatto di base è erosivo e discordante sugli altri subsintemi e sulle unità più antiche.
Pleistocene sup.
SINTEMA EMILIANO-ROMAGNOLO SUPERIORE (AES)
Unità alluvionale prevalentemente grossolana, di età Pleistocene medio - Olocene: depositi alluvionali intravallivi, terrazzati, di conoide alluvionale ghiaiosa e di interconoide. Lo spessore complessivo varia nel Foglio da 0 a 150 m circa. Il limite di tetto è rappresentato dalla superficie topografica, mentre il contatto di base è netto e discordante sul Sintema Emiliano-Romagnolo Inferiore e su tutte le altre unità cartografate nel Foglio.
Pleistocene medio - Olocene