Membro della Val Pessola (RAN2)
Unità data da areniti, conglomerati e peliti in rapporti molto variabili e locali livelli caotici. Strati da medi a molto spessi, con geometria generalmente tabulare, talora lenticolare. Litoareniti grigio scure e verdastre, ricche di frammenti di serpentiniti con un aumento di frammenti di rocce carbonatiche verso l'alto, fra i minerali pesanti prevalgono il granato e la picotite. Alla base sono presenti alcuni strati, non cartografabili, con areniti grigie biancastre di composizione feldspatico-litica, riferibili al Membro del Pizzo d'Oca (RAN1) dell'Appennino emiliano occidentale. Verso est le areniti hanno composizione bimodale: agli strati con abbondanti frammenti ofiolitici si alternano strati di areniti a composizione quarzoso-feldspatica con frammenti litici provenienti prevalentemente da rocce sedimentarie. Potenza variabile da pochi metri a quasi 1000 metri. Il membro può anche essere localmente assente. Limite inferiore netto su MMP.
PRIABONIANO TERMINALE-RUPELIANO INF.

FORMAZIONE DI RANZANO
Data da più corpi sedimentari con geometria da lenticolare a tabulare e con facies deposizionali molto variabili da arenaceo-conglomeratiche a pelitico-arenacee, con prevalenza delle facies grossolane nella parte inferiore e delle facies fini nella parte superiore e nel settore sud-orientale. Limite inferiore netto, talora erosivo, con MMP, marcato dalla comparsa di livelli arenacei; localmente poggia direttamente sul substrato ligure. Limite superiore netto, talora discordante, con ANT, marcato dalla scomparsa dei livelli arenacei. Potenza variabile da qualche metro ad oltre 1500 m. E' interamente distinta in sottounità. Origine prevalentemente torbiditica; ambiente di scarpata e di bacino, con intercalazioni di frane sottomarine.
PRIABONIANO SUP. - RUPELIANO SUP.