BISCIARO
Strati calcareo-siltosi spessi 20-40 cm, con colore di alterazione esterno giallo-ocra ed internamente grigio scuri o neri. A tali strati sono intercalati livelli marnosi di 10-15 cm. Nella parte basale dell'unità sono presenti strati di selce nera spessi circa 10 cm e a volte orizzonti arenacei fini con abbondante glauconite. Superiormente aumenta la componente marnosa e diminuisce lo spessore degli strati. Orizzonti arrossati vulcano-derivati sono presenti a vari livelli stratigrafici. Localmente sono presenti granuli, anche abbondanti, di glauconite, pirite, quarzo, feldspati e plagioclasi. Passaggio netto alla Scaglia Cinerea. Nei campioni analizzati la microfauna a foraminiferi planctonici e radiolari si presenta deformata ed il cattivo stato di conservazione dovuto ai processi diagenetici non ne permette il riconoscimento tassonomico. In letteratura, tra i foraminiferi planctonici, è segnalata la presenza di numerosi biomarker, tra cui Catapsydrax dissimilis, Globigerinoides altiaperturus, Globigerinoides bisphericus, Globigerinoides trilobus, Globoquadrina dehiscens, Paragloborotalia kugleri, Praeorbulina sicana, che permettono di attribuire tale formazione tra le biozone N4b-N7. L'ambiente di sedimentazione è emipelagico di scarpata.
AQUITANIANO p.p.-BURDIGALIANO p.p.