Membro di Monte Filoncio
Marne argillose varicolorI grigie, rosa e verdi a stratificazione poco marcata, con rare e sottili intercalazioni siltoso-marnose di spessore compreso tra 2 e 15 cm. Depositi emipelagici associati a torbiditi marnose fini e sottili tipici di un ambiente di scarpata di avampaese. I rapporti con le unità stratigrafiche sovra- e sottostanti sono probabilmente di natura eteropica. Nel settore nord-occidentale è visibile sia il passaggio stratigrafico con il sottostante membro delle calcareniti di Dudda sia il contatto netto con il membro di Molin Nuovo del Macigno. Nel settore orientale, invece, il membro di Monte Filoncio è delimitato, alla base, da contatti tettonici e superiormente passa gradualmente al membro di Poggio Belvedere (Macigno). Lo spessore aumenta da ovest verso est: non supera i 20 m, nel settore nord-occidentale, e i 120 m, in quello orientale. Nella parte basale associazioni con D. bisectus, Reticulofenestra umbilicus, Sphenolithus predistentus; assenza di D. bisectus e presenza di C. abisectus <10 mm, H. carteri nella parte alta (Biozone a nannofossili MNP22-MNN1a?).
RUPELIANO p.p.-CHATTIANO