AIZ - ARENARIE DI CAIAZZO
Arenarie grossolane, microconglomerati e conglomerati quarzoso-feldspatici di colore grigio e subordinatamente quarzoso-litici poco cementati di colore grigio marroncino (bruno-giallastro all'alterazione). Tali depositi si ritrovano in strati da medi a spessi, con base netta e frequentemente in banchi talora lenticolari di spessore metrico, spesso amalgamati. Si alternano talora sottili intercalazioni marnoso-siltose. Il rapporto A/P è variabile da > di 1 a >> di 1. Nella parte alta prevalgono i litotipi più grossolani. Si intercalano a varie altezze stratigrafiche depositi caotici ad elementi extrabacinali (olistostromi) suddivisi in: (ol1) presente nella parte bassa, costituito da massi e blocchi di varie dimensioni, non oltre una decina di metri, composti da calcari stratificati e calcari marnosi fratturati riferibili all'unità CUS e a depositi mesozoici di piattaforma carbonatica. Localmente si ritrovano associate a queste litologie argille scagliose di probabile provenienza interna e blocchi arenacei. (ol2) presente a varie altezze stratigrafiche nella parte alta di AIZ, è costituito da blocchi, con dimensioni talora superiori a migliaia di mc, di calcilutiti, calcareniti e subordinatamente calciruditi grigio chiare in strati e banchi, in facies di piattaforma carbonatica s.l.. La matrice è scarsa, talora assente e risulta costituita da argille grigio azzurre, verdastre e rossastre di probabile provenienza interna. Limite inferiore inconforme con FPJ, limite superiore non è in affioramento. Ambiente di base di scarpata. Spessore circa 500-600m.
TORTONIANO SUP. - MESSINIANO INF.