SUBSINTEMA DI POTENZA (TLV1)
Subsintema formato da quattro litofacies con rapporti parzialmente eteropici. La litofacies conglomeratico - sabbiosa (TLV1a), spessa tra i 50 e i 100 m, è formata da conglomerati poligenici malstratificati o in banchi, a matrice sabbiosa di colore rossastro o giallastro a luoghi prevalente, di ambiente di spiaggia e fluvio - deltizio. Sono presenti intercalazioni di arenarie e lenti di siltiti grigie ricche di piccoli lamellibranchi, e localmente alla base lenti di areniti calcaree bioclastiche con frammenti di ostreidi e pettinidi, a laminazione obliqua a basso angolo, con intercalazioni di conglomerati poligenici rossi. Nei settori orientali del foglio si rinvengono insieme ai litotipi sabbioso-conglomeratici delle calcareniti poco cementate di colore giallastro con frammenti di gusci di lamellibranchi, e calcareniti poco cementate di colore giallastro con frammenti di gusci di lamellibranchi (ostreidi e pettinidi). La litofacies sabbiosa (TLV1b), spessa circa 500 m, è composta da sabbie a grana media e fine e sabbie siltose, di colore grigio - azzurro o giallastro, ben stratificate, a luoghi cementate, con sporadici livelli lenticolari di microconglomerati ed intercalazioni di siltiti argillose e sabbiose e calcareniti bioclastiche; ambiente da circalittorale a infralittorale. La litofacies argilloso - sabbiosa (TLV1c), spessa circa 40 m, è formata da alternanze di siltiti argillose e sabbiose ed argille siltose di colore grigio chiaro con stratificazione sottile o assente; ambiente neritico. La litofacies conglomeratica (TLV1d), spessa in media 80 - 100 m, presenta conglomerati poligenici a ciottoli arrotondati, caratterizzati da una matrice sabbioso - limosa scarsa, generalmente ben cementati, malstratificati o in grossi banchi, con intercalazioni di limi sabbiosi e sabbie; ambiente littorale e fluvio - deltizio. Il subsintema poggia con un contatto di discordanza angolare sulle formazioni delle unità tettoniche Monte Arioso, San Chirico e Groppa d'Anzi e su TCRc, ed è sottoposto mediante superfici di unconformity a TLV2 ed a VSV. Gli ambienti di sedimentazione variano dal fluvio - deltizio, al circalittorale - infralittorale e al neritico. Nelle litofacies argillose e sabbiose, tra i foraminiferi planctonici si rinvengono Globorotalia bononiensis e morfotipi transizionali tra G. bononiensis e G. inflata (zone MPl4b - MPl5a). Spessore variabile tra 500 - 600 m (Potenza) e 700 - 800 m (Sant'Ilario di Atella, Avigliano, Ruoti e Toppa Romito).
PLIOCENE MEDIO p.p.