SUCCESSIONE DEL MIOCENE INFERIORE-PLEISTOCENE MEDIO DEI MONTI PELORITANI

Depositi calcarei e marnosi del Miocene inferiore-medio

CALCARENITI DI FLORESTA (CFL)

Biocalcareniti bianco-grigiastre, generalmente a stratificazione incrociata, a frammenti di alghe, briozoi ed amphistegine; arcosi glauconitiche a cemento spatico, in strati da 20 cm a 2 m, alternate a livelli sottili argillosi, talora debolmente marnosi. Gli strati a granulometria più grossolana mostrano contatti erosionali alla base. Nella parte medio-alta della formazione i livelli argilloso-marnosi divengono più frequenti. Nell'area tipo, esterna al foglio, gli orizzonti basali contengono nannofossili delle biozone MNN3a e MNN3b e quelli medio-alti delle biozone MNN4a-MNN4b. Associazioni a foraminiferi con Globigerinoides trilobus, Paragloborotalia siakensis, P. acrostoma nei livelli basali; Globigerinoides irregularis, Praeorbulina glomerosa glomerosa e P. glomerosa circularis nei livelli sommitali. La formazione poggia in discordanza con giacitura down-lap su ASI e su COD. Spessore 80-100 m.

BURDIGALIANO SUPERIORE LANGHIANO