MEDOLO
MED - Alternanza (MED) di calcari marnosi e marne a radiolari e spicole di spugna, di colore grigio-verde o grigio-bluastro, a patina grigio chiaro  o avana, talora con una frazione quarzosa, contenenti lenti e liste di selce, frequenti noduli limonitici e rare Ammoniti piritizzate o limonitizzate. La stratificazione è netta e a strati di 30-40 cm. Lo spessore massimo misurato è di circa 250 m. La formazione presenta una fauna costituita da Eodactilites gr. polymorphum-simplex, Fieldingiceras sp., Juraphillites sp. Neolioceratoides sp. Nel loro insieme queste forme indicherebbero la Biozona a Eodactylites mirabilis, attribuita al Toarciano inferiore dagli inglesi mentre nellAppennino Umbro-Marchigiano è tarata Pliensbachiano sup. (Domeriano sup.) (Faraoni et alii 1994. A queste forme si aggiungono esemplari di Arietites sp., Dactylioceras sp. e Canavaria sp., anchessi attribuibili alla fine del Pliensbachiano - inizio del Toarciano. In letteratura sono segnalati livelli a “Harpoceras boscense”, ad “Hildoceras serpentinum” e a “Coeloceras desplacei”
PLIENSBACHIANO TOARCIANO?