SCAGLIA
SCA - Intervallo fortemente tettonizzato di marne calcaree e marne rosate in facies di scaglia (SCA). Localmente la formazione poggia direttamente sul substrato epimetamorfico con contatto tettonico e mostra i caratteri di una broken-formation ospitante ripetuti lembi (SCAa), potenti da pochi centimetri alle decine di metri, di calcari analoghi a quelli che costituiscono la successione calcarea mesozoica dei Calcari di Mazzarò. Allinterno dei calcari marnosi (wackestone) è stata ritrovata una ricca associazione a Globigerinidae e Globorotaliidae, caratterizzata dalla presenza di Subbotina sp., Globigerinatheka sp., Catapsidrax sp., Acarinina cfr. bullbrooki (Bolli), Morozovella cfr. aragonensis (Nuttall), dellEocene medio, cui si aggiungono, negli intervalli più alti, i Morozovella cfr. crassata (Cushman) e “Orbulinoides” beckmanni (Saito), che individuano la zona Orbulinoides beckmanni (Premoli Silva et al., 2003) (Eocene medio). Lo spessore massimo della serie è di 100 m, localmente raddoppiato tettonicamente.
CRETACICO SUPERIORE - EOCENE MEDIO