SUCCESSIONE DEL BACINO SICANO
MARNE DI CARDELLIA
Marne sabbiose grigio-verdastre, talora rossastre, a foraminiferi planctonici ed abbondanti icnofossili passanti verso l’alto a marne sabbiose grigie con spessori da 150 a 250 m. Presenza, alla base e nella porzione mediana di intercalazioni di calciruditi e calcareniti lito-bioclastiche con rari granuli di glauconite con nummulitidi, lepidocycline, alghe rosse (Subterraniphyllum thomasi), pectinidi e gasteropodi (RDEa, spessore fino a 60 m). Ambiente di piattaforma aperta scarpata deposizionale. Limite inferiore paraconcordante su AMM.OLIGOCENE SUPERIORE - AQUITANIANO INFERIORE